Coronavirus
Estensione dell’obbligo della mascherina
28 ottobre 2020 agvs-upsa.ch – Nella sua seduta del 28 ottobre 2020, il Consiglio federale ha adottato ulteriori provvedimenti a livello nazionale per frenare la rapida diffusione del coronavirus. L’obiettivo è ridurre considerevolmente i contatti tra le persone. L’obbligo della mascherina è ulteriormente esteso. Questi provvedimenti entrano in vigore giovedì 29 ottobre e non sono limitati nel tempo.
Fonte: AGVS-Medien
pd/os/abi. Dal 19 ottobre vige l’obbligo della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, nelle aree di attesa dei trasporti pubblici, nelle stazioni e negli aeroporti. L’obbligo viene ora esteso alle aree esterne di strutture, quali i negozi, i locali per manifestazioni, i ristoranti, i bar e i mercati settimanali o natalizi.
Bisogna indossare la mascherina anche nelle aree pedonali molto frequentate e in generale nello spazio pubblico, se non può essere mantenuta la distanza necessaria.
L'obbligo di indossare una mascherina si applica ora anche ai dipendenti e ad altro personale che lavorano in aree interne ed esterne accessibili al pubblico di una struttura o di un'azienda e che in precedenza utilizzavano dispositivi di protezione come grandi pannelli di plastica o di vetro (ad es. cassieri).
L’obbligo è introdotto anche nelle scuole a partire dal livello secondario II. La mascherina va inoltre portata sul posto di lavoro, a meno che non possa essere rispettata la distanza necessaria (p. es. negli uffici individuali). I datori di lavoro devono nel limite del possibile permettere il telelavoro e provvedere alla protezione dei dipendenti sul luogo di lavoro.
Sono esentati dall’uso della mascherina i bambini fino al compimento dei 12 anni, le persone dispensate per motivi medici e gli ospiti di ristoranti e bar quando sono seduti al tavolo.
Se necessario, i Cantoni possono adottare misure più severe. Alcuni lo hanno già fatto. Queste regole sono ancora valide. L'elenco non ha la pretesa di essere completo, viene continuamente aggiornato e si riferisce principalmente all'obbligo della mascherina (a partire dal 25 ottobre 2020):
Informazioni su ulteriori misure sono disponibili qui.
Clicca qui per le FAQ sulle misure.
In caso di domande, si prega di contattare il servizio legale AGVS (rechtsdienst@agvs-upsa.ch).
Fonte: AGVS-Medien
pd/os/abi. Dal 19 ottobre vige l’obbligo della mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, nelle aree di attesa dei trasporti pubblici, nelle stazioni e negli aeroporti. L’obbligo viene ora esteso alle aree esterne di strutture, quali i negozi, i locali per manifestazioni, i ristoranti, i bar e i mercati settimanali o natalizi.
Bisogna indossare la mascherina anche nelle aree pedonali molto frequentate e in generale nello spazio pubblico, se non può essere mantenuta la distanza necessaria.
L'obbligo di indossare una mascherina si applica ora anche ai dipendenti e ad altro personale che lavorano in aree interne ed esterne accessibili al pubblico di una struttura o di un'azienda e che in precedenza utilizzavano dispositivi di protezione come grandi pannelli di plastica o di vetro (ad es. cassieri).
L’obbligo è introdotto anche nelle scuole a partire dal livello secondario II. La mascherina va inoltre portata sul posto di lavoro, a meno che non possa essere rispettata la distanza necessaria (p. es. negli uffici individuali). I datori di lavoro devono nel limite del possibile permettere il telelavoro e provvedere alla protezione dei dipendenti sul luogo di lavoro.
Sono esentati dall’uso della mascherina i bambini fino al compimento dei 12 anni, le persone dispensate per motivi medici e gli ospiti di ristoranti e bar quando sono seduti al tavolo.
Se necessario, i Cantoni possono adottare misure più severe. Alcuni lo hanno già fatto. Queste regole sono ancora valide. L'elenco non ha la pretesa di essere completo, viene continuamente aggiornato e si riferisce principalmente all'obbligo della mascherina (a partire dal 25 ottobre 2020):
- AR: A partire da lunedì 26 ottobre nel semicantone vige l’obbligo di mascherina sul posto di lavoro. L’unica eccezione sono gli uffici con una sola postazione. I datori di lavoro devono consentire di lavorare il più possibile in home office. All’obbligo di indossare la mascherina al chiuso e all’aperto si aggiunge ora quello di osservare una distanza minima di 1,5 metri. Tali obblighi vanno rispettati contestualmente. Da ora in poi i piani di protezione dovranno quindi contemplare il principio «distanza e mascherina». Per garantire il rispetto del distanziamento sociale l’accesso ai locali pubblici al chiuso come i negozi (o gli showroom) sarà limitato a una persona ogni quattro metri quadri.
- BE: il Cantone di Berna raccomanda di indossare la mascherina sul posto di lavoro in luoghi chiusi se nell’area è presente più di una persona. Inoltre, ora è obbligatorio indossare la mascherina sotto i portici e nelle aree coperte davanti agli edifici aperti al pubblico. Negli edifici aperti al pubblico quest’obbligo vige già da diverso tempo. Inoltre sono vietati eventi – di natura sia privata sia professionale come cene di Natale o aperitivi – con più di 15 ospiti. Non possono più svolgersi nemmeno fiere e mostre.
- JU: L'uso delle mascherina è obbligatorio in ogni momento nei luoghi di lavoro chiusi (anche nei veicoli), in particolare negli uffici delle pubbliche amministrazioni e delle aziende private, tranne che per motivi medici o di sicurezza, nel qual caso la distanza deve essere rispettata; le persone che lavorano da sole in una stanza o che viaggiano da sole in un veicolo non sono soggette a tale obbligo.
- SZ: da lunedì 26 ottobre vige l’obbligo di mascherina nei locali al chiuso. Tutti i datori di lavoro, i collaboratori e i lavoratori indipendenti sono tenuti a indossarne una. Chi invece lavora da solo in un locale al chiuso (ad es. in uffici con una sola postazione) o non può utilizzarla per motivi di sicurezza o per via del tipo di attività che svolge non è invece obbligato a indossare la mascherina sul posto di lavoro.
Clicca qui per le FAQ sulle misure.
In caso di domande, si prega di contattare il servizio legale AGVS (rechtsdienst@agvs-upsa.ch).
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