3 gennaio 2022 upsa-agvs.ch – Auto-Swizzera pubblica le cifre di vendita 2021. A causa della pandemia, le nuove immatricolazioni sono di nuovo nettamente inferiori ai livelli pre-pandemia: (2021: 238’481/ 2019: 2019: 311’466). 

Il mercato delle autovetture nuove di Svizzera e Liechtenstein ha chiuso il 2021 con un incremento dello 0,7% rispetto al 2020. Fonte: Auto-Svizzera

Per il settore automobilistico, il 2021 è stato un anno caratterizzato da difficoltà di consegna dovute alla mancanza di componenti elettronici nella produzione di veicoli e alle limitazioni dei trasporti internazionali. Ciononostante, il bilancio annuale di auto-suisse è positivo. A dicembre la quota di mercato dei veicoli a propulsione elettrica (100% elettriche, ibride plug-in, vetture a celle a combustibile) ha raggiunto il livello record mensile del 32,9%.

Allo stesso tempo, però, a dicembre sono state registrate 24’523 nuove immatricolazioni di autovetture, con una flessione del 16,7% rispetto alle 29’450 unità dell’anno precedente. L’ultimo mese del 2021 è stato quindi il quarto consecutivo ad aver registrato un calo rispetto al relativo periodo di riferimento. 

Nel 2021 le propulsioni elettriche hanno conquistato una quota di mercato del 22,5%, mentre un ulteriore 21,9% delle nuove immatricolazioni riguarda i veicoli full-hybrid e mild-hybrid senza possibilità di ricarica tramite rete elettrica. Il portavoce di auto-suisse Christoph Wolnik afferma in merito all’attuale sviluppo del mercato delle propulsioni alternative che: «Dall’inizio della crisi dei chip, i costruttori e gli importatori di veicoli hanno sempre preferito modelli con propulsione elettrica sia nella produzione che nelle consegne. Questa strategia ha dato i suoi frutti nei mesi scorsi e ora si riflette anche negli indicatori annuali.» Infatti, per la prima volta il totale delle nuove immatricolazioni di autovetture con propulsioni alternative è stato di sei cifre (106’149). E, secondo Christoph Wolnik, c’è stata un’altra novità: «Per la prima volta la quota di mercato delle elettriche al 100% ha superato la soglia del 10%. Con una quota del 13,3% di elettriche, la Svizzera si colloca sicuramente nella top 10, forse addirittura nella top 5 di tutti i paesi europei.» 
 

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Per il nuovo anno, il superamento delle difficoltà di consegna è sulla lista dei desideri di auto-suisse e garagisti. «I lunghi tempi di consegna dei veicoli ordinati e le relative incertezze mettono a dura prova l’intero settore», afferma Wolnik. «Non siamo abituati a una domanda di veicoli nuovi nettamente superiore all’offerta. Stando alle relative previsioni di costruttori e fornitori di automobili, siamo fiduciosi che la situazione delle forniture migliorerà al più tardi nella seconda metà del 2022.»