Un record mondiale combattuto
Gli specialisti svizzeri passano da zero a cento in un attimo
13.09.2023 agvs-upsa.ch – Da zero a cento in 0,956 secondi. Poco tempo dopo la medaglia d'argento di Fabio Bossart agli EuroSkills 2023, i giovani professionisti del settore automobilistico stanno nuovamente attirando l'attenzione. Con la loro auto da corsa elettrica Mythen, gli studenti del Politecnico di Zurigo e dell'Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna hanno battuto il precedente record mondiale di accelerazione. pd/Jürg A. Stettler
Foto: ETH Zurigo / Alessandro Della Bella
La gioia dell'Academic Motorsport Club Zurich (AMZ) è enorme: per quasi un anno, gli studenti del Politecnico di Zurigo e dell'Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna hanno lavorato al loro veicolo elettrico Mythen in ogni minuto libero; hanno superato battute d'arresto e hanno dovuto ricominciare più volte lo sviluppo dei singoli componenti. Ora hanno ricevuto la conferma ufficiale dal Guinness World Records: Mythen ha battuto il precedente record mondiale di accelerazione per veicoli elettrici. Il bolide ha accelerato da 0 a 100 km/h in soli 0,956 secondi presso l'Innovation Park di Dübendorf ZH, proprio di fronte alla loro officina. Il veicolo è riuscito a percorrere una distanza di soli 12,3 metri. Al volante c'era Kate Maggetti. Il precedente record mondiale di 1,461 secondi, stabilito nel settembre 2022 da un team dell'Università di Stoccarda, è stato così battuto di oltre un terzo.
Video: ETH Zurigo/JG VIDEO GmbH
«Il lavoro sul progetto, parallelamente ai miei studi, è stato molto intenso. Tuttavia, è stato molto divertente continuare a trovare nuove soluzioni con i miei colleghi e mettere in pratica ciò che avevo imparato teoricamente durante i miei studi. E naturalmente è un'esperienza assolutamente unica partecipare a un record mondiale», dice Yann Bernard, responsabile dei motori. Tutti i componenti di Mythen, dalle schede elettroniche al telaio e alla batteria, sono stati sviluppati dagli stessi studenti e ottimizzati per la loro funzione. Grazie all'uso di nidi d'ape leggeri in carbonio e alluminio, l'auto da corsa pesa appena 140 chili. Quattro motori a mozzo delle ruote, sviluppati in proprio, e una speciale catena di trasmissione conferiscono al veicolo un'impressionante potenza di 240 kilowatt (326 CV).
Più leggero, più robusto, più resistente
«Quando si tratta di un record di accelerazione, tuttavia, non è solo la potenza a giocare un ruolo importante, ma anche il modo in cui si riesce a trasferire efficacemente la potenza al suolo», spiega Dario Messerli, responsabile dell'aerodinamica. Nelle auto di Formula 1 convenzionali, questo problema viene risolto attraverso l'aerodinamica: un'ala posteriore o anteriore assicura che l'auto sia premuta al suolo. Tuttavia, questo effetto entra in gioco solo quando la vettura raggiunge una certa velocità. Per garantire una forte aderenza al suolo fin dall'inizio, gli studenti del team AMZ hanno quindi sviluppato una sorta di aspirapolvere che risucchia l'auto al suolo.
Un record mondiale combattuto
Il team AMZ ha già stabilito due volte il record mondiale di accelerazione per auto elettriche, una volta nel 2014 e un'altra nel 2016. Negli anni successivi, il loro record è stato battuto da un team dell'Università di Stoccarda. Ora il record mondiale è tornato in Svizzera e gli studenti dell'ETH sono sicuri che non lo abbandoneranno tanto presto.
Foto: ETH Zurigo / Alessandro Della BellaLa gioia dell'Academic Motorsport Club Zurich (AMZ) è enorme: per quasi un anno, gli studenti del Politecnico di Zurigo e dell'Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna hanno lavorato al loro veicolo elettrico Mythen in ogni minuto libero; hanno superato battute d'arresto e hanno dovuto ricominciare più volte lo sviluppo dei singoli componenti. Ora hanno ricevuto la conferma ufficiale dal Guinness World Records: Mythen ha battuto il precedente record mondiale di accelerazione per veicoli elettrici. Il bolide ha accelerato da 0 a 100 km/h in soli 0,956 secondi presso l'Innovation Park di Dübendorf ZH, proprio di fronte alla loro officina. Il veicolo è riuscito a percorrere una distanza di soli 12,3 metri. Al volante c'era Kate Maggetti. Il precedente record mondiale di 1,461 secondi, stabilito nel settembre 2022 da un team dell'Università di Stoccarda, è stato così battuto di oltre un terzo.
Video: ETH Zurigo/JG VIDEO GmbH
«Il lavoro sul progetto, parallelamente ai miei studi, è stato molto intenso. Tuttavia, è stato molto divertente continuare a trovare nuove soluzioni con i miei colleghi e mettere in pratica ciò che avevo imparato teoricamente durante i miei studi. E naturalmente è un'esperienza assolutamente unica partecipare a un record mondiale», dice Yann Bernard, responsabile dei motori. Tutti i componenti di Mythen, dalle schede elettroniche al telaio e alla batteria, sono stati sviluppati dagli stessi studenti e ottimizzati per la loro funzione. Grazie all'uso di nidi d'ape leggeri in carbonio e alluminio, l'auto da corsa pesa appena 140 chili. Quattro motori a mozzo delle ruote, sviluppati in proprio, e una speciale catena di trasmissione conferiscono al veicolo un'impressionante potenza di 240 kilowatt (326 CV).
Più leggero, più robusto, più resistente
«Quando si tratta di un record di accelerazione, tuttavia, non è solo la potenza a giocare un ruolo importante, ma anche il modo in cui si riesce a trasferire efficacemente la potenza al suolo», spiega Dario Messerli, responsabile dell'aerodinamica. Nelle auto di Formula 1 convenzionali, questo problema viene risolto attraverso l'aerodinamica: un'ala posteriore o anteriore assicura che l'auto sia premuta al suolo. Tuttavia, questo effetto entra in gioco solo quando la vettura raggiunge una certa velocità. Per garantire una forte aderenza al suolo fin dall'inizio, gli studenti del team AMZ hanno quindi sviluppato una sorta di aspirapolvere che risucchia l'auto al suolo.
Un record mondiale combattuto
Il team AMZ ha già stabilito due volte il record mondiale di accelerazione per auto elettriche, una volta nel 2014 e un'altra nel 2016. Negli anni successivi, il loro record è stato battuto da un team dell'Università di Stoccarda. Ora il record mondiale è tornato in Svizzera e gli studenti dell'ETH sono sicuri che non lo abbandoneranno tanto presto.
Informazioni sull'Academic Motorsport Club Zurich (AMZ)
L'AMZ è stato fondato nel 2006 dagli studenti del Politecnico di Zurigo. Da allora, i circa 30 membri sviluppano ogni anno una nuova auto da corsa con la quale partecipano a varie competizioni internazionali di design – la cosiddetta «Formula Student» in Europa. Dopo tre veicoli con motori a combustione, dal 2010 l'AMZ costruisce auto da corsa a propulsione esclusivamente elettrica. L'associazione offre agli studenti l'opportunità di mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite in un ambiente tecnico molto complesso. L'associazione è finanziariamente indipendente ed è sostenuta da numerosi sponsor e da varie università svizzere. www.amzracing.ch
L'AMZ è stato fondato nel 2006 dagli studenti del Politecnico di Zurigo. Da allora, i circa 30 membri sviluppano ogni anno una nuova auto da corsa con la quale partecipano a varie competizioni internazionali di design – la cosiddetta «Formula Student» in Europa. Dopo tre veicoli con motori a combustione, dal 2010 l'AMZ costruisce auto da corsa a propulsione esclusivamente elettrica. L'associazione offre agli studenti l'opportunità di mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite in un ambiente tecnico molto complesso. L'associazione è finanziariamente indipendente ed è sostenuta da numerosi sponsor e da varie università svizzere. www.amzracing.ch
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