Incontro settoriale
Networking elettrizzante
30 settembre 2019 upsa-agvs.ch – Per la prima volta, il tradizionale incontro settoriale di Eurotax e CG CarGarantie si è svolto alla Trafohalle di Baden. L’ex laboratorio ad alta tensione della Brown Boveri si è rivelato un’ottima scelta. La serata è stata infatti tanto appassionante quanto elettrizzante.
sco. Eurotax ha integrato i suoi tradizionali Eurotax Awards nelle categorie «City», «Business» e «SUV» con la categoria «Plug ‘n’ Drive» valutando i valori residui dei veicoli elettrici a batteria e delle ibride plug-in. Il primo premio se l’è aggiudicato la GLC, l’ibrida plug-in della Mercedes-Benz.
L’Award per i migliori concessionari di auto usate è andato allo Schloss-Garage di Winterthur, piazzatosi davanti a Bymycar Acacias SA di Bussigny e al vincitore dello scorso anno, l’Amag Audi Center di Lucerna. «Il nostro fattore di successo è il team», ha affermato il responsabile vendite Nico Gehrig. «Ma cerchiamo anche di capire dove possiamo ottimizzare ed, eventualmente, automatizzare i processi dell’officina.» Investimenti nelle persone e negli impianti (per l’IT) come vantaggio competitivo.
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Nella rosa dei migliori concessionari di auto usate entrano solo le aziende che vendono almeno 100 veicoli all’anno. Inoltre, la valutazione tiene conto anche della gestione dei parchi veicoli, dei fattori del fatturato e di una combinazione ponderata di numero di annunci e rotazione dello stock. Infine, le occasioni prese in considerazione devono rispondere a criteri specifici di età, prezzo, prestazione di guida e giornate d’offerta.
Anche la delegazione della M&G Automobile di Kloten (al 2° posto lo scorso anno) e Auto Petri di Bachenbülach hanno preso atto del risultato con buon umore e una certa disinvoltura e, durante l’aperitivo, hanno voluto assolutamente farsi fotografare per comparire sui media UPSA. Il risultato è visibile qui:
Il buon umore del quintetto nella Trafohalle è stato emblematico della 32a edizione di questo incontro settoriale. Circa 250 decisori dei settori Import, After Sales e Garage e Carrozzeria hanno partecipato all’appuntamento a Baden. L’evento si è svolto tutto all’insegna del networking tra colleghi dei vari settori del ramo: Felix Wyss (presidente di Carrossier Suisse), Pierre-Alain Regali (direttore di Autoscout24), André Frey (direttore di Figas), Sandro Francescutto (responsabile dei concetti per garage Bosch Car Service), Enzo Santarsiero (CEO di André Koch SA), Kurt Giger (responsabile vendite e servizio alla clientela del gruppo Ruckstuhl), Reto Wandfluh (CEO di Yokohama Suisse) o Markus Brunner (Country Manager di Apollo Vredestein), solo per citarne alcuni, si sono incontrati a Baden per scambiarsi le proprie esperienze e per curare i contatti. Tra l’altro, l’ultimo menzionato ha avuto il tragitto più breve: la sede della Vredestein Svizzera si trova infatti a un solo chilometro dalla Trafohalle. L’UPSA è stata rappresentata dal vicepresidente Pierre Daniel Senn di Neuchâtel, che è rimasto piacevolmente colpito dall’evento e dalla location.
Il ramo dell’auto è in evoluzione e anche i suoi player devono progredire per avere successo. «L’innovazione è nel DNA di Eurotax», ha detto Martin Novak, managing director di Eurotax Svizzera e Austria. Spinta dalla digitalizzazione, Eurotax ha più che raddoppiato il proprio volume di investimenti in prodotti e servizi futuribili. Occorre ripensare continuamente la propria attività e mettere costantemente in discussione processi, prodotti e servizi consolidati, è stata l’opinione espressa da Novak, che però ha tratto da tale dinamica un bilancio molto positivo: «Credo che i nostri clienti svizzeri avranno un futuro propizio. Chi resta innovativo e non risparmia in investimenti, potrà sfruttare le occasioni che si presenteranno.»
Eurotax Awards a Dacia e Škoda
Karin Kirchner, direttrice della comunicazione della Renault Suisse SA, si è compiaciuta del risultato, in quanto ha potuto ricevere per la Dacia, “costola” della Renault, il premio principale contemporaneamente in due categorie: la Dacia Sandero ha vinto nella categoria «City» il premio come auto usata dal valore più stabile, mentre la Dacia Duster si è aggiudicata lo stesso premio nella categoria «SUV». Anche nella categoria «Business» si è piazzato in testa un modello dell’Europa dell’Est: la Škoda Octavia, prima classificata per la quarta volta consecutiva. Nella classifica finale del premio sono entrati tutti i veicoli di cui sono stati venduti almeno 200 esemplari (nella categoria «Plug ‘n’ Drive», almeno 30 esemplari) negli ultimi sei mesi. Infine, sono stati premiati quei modelli di veicoli che, secondo l’analisi Eurotax, in quanto veicoli usati triennali presentano la minima perdita di valore.
Grande tennis con Bürer e Günthardt
Gli ospiti speciali della serata sono stati Stefan Bürer e Heinz Günthardt. Il duo di congeniali commentatori della televisione svizzera ha incantato i circa 300 presenti con una rassegna eloquente e divertente della storia e degli aneddoti del tennis: dalla prima vittoria del torneo di Günthardt, conquistata nel 1978 a Springfield (Massachusetts) dopo esser entrato nel campo principale soltanto a causa di una tempesta di neve e di numerose disdette, fino alla finale leggendaria del 1999 al Roland Garros, quando Steffi Graf, che lui seguiva come coach, vinse in una partita drammatica contro l’allora numero 1 Martina Hingis, passando per il tennis odierno con Roger Federer.
sco. Eurotax ha integrato i suoi tradizionali Eurotax Awards nelle categorie «City», «Business» e «SUV» con la categoria «Plug ‘n’ Drive» valutando i valori residui dei veicoli elettrici a batteria e delle ibride plug-in. Il primo premio se l’è aggiudicato la GLC, l’ibrida plug-in della Mercedes-Benz.
L’Award per i migliori concessionari di auto usate è andato allo Schloss-Garage di Winterthur, piazzatosi davanti a Bymycar Acacias SA di Bussigny e al vincitore dello scorso anno, l’Amag Audi Center di Lucerna. «Il nostro fattore di successo è il team», ha affermato il responsabile vendite Nico Gehrig. «Ma cerchiamo anche di capire dove possiamo ottimizzare ed, eventualmente, automatizzare i processi dell’officina.» Investimenti nelle persone e negli impianti (per l’IT) come vantaggio competitivo.
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Nella rosa dei migliori concessionari di auto usate entrano solo le aziende che vendono almeno 100 veicoli all’anno. Inoltre, la valutazione tiene conto anche della gestione dei parchi veicoli, dei fattori del fatturato e di una combinazione ponderata di numero di annunci e rotazione dello stock. Infine, le occasioni prese in considerazione devono rispondere a criteri specifici di età, prezzo, prestazione di guida e giornate d’offerta.
Anche la delegazione della M&G Automobile di Kloten (al 2° posto lo scorso anno) e Auto Petri di Bachenbülach hanno preso atto del risultato con buon umore e una certa disinvoltura e, durante l’aperitivo, hanno voluto assolutamente farsi fotografare per comparire sui media UPSA. Il risultato è visibile qui:
Il buon umore del quintetto nella Trafohalle è stato emblematico della 32a edizione di questo incontro settoriale. Circa 250 decisori dei settori Import, After Sales e Garage e Carrozzeria hanno partecipato all’appuntamento a Baden. L’evento si è svolto tutto all’insegna del networking tra colleghi dei vari settori del ramo: Felix Wyss (presidente di Carrossier Suisse), Pierre-Alain Regali (direttore di Autoscout24), André Frey (direttore di Figas), Sandro Francescutto (responsabile dei concetti per garage Bosch Car Service), Enzo Santarsiero (CEO di André Koch SA), Kurt Giger (responsabile vendite e servizio alla clientela del gruppo Ruckstuhl), Reto Wandfluh (CEO di Yokohama Suisse) o Markus Brunner (Country Manager di Apollo Vredestein), solo per citarne alcuni, si sono incontrati a Baden per scambiarsi le proprie esperienze e per curare i contatti. Tra l’altro, l’ultimo menzionato ha avuto il tragitto più breve: la sede della Vredestein Svizzera si trova infatti a un solo chilometro dalla Trafohalle. L’UPSA è stata rappresentata dal vicepresidente Pierre Daniel Senn di Neuchâtel, che è rimasto piacevolmente colpito dall’evento e dalla location.Il ramo dell’auto è in evoluzione e anche i suoi player devono progredire per avere successo. «L’innovazione è nel DNA di Eurotax», ha detto Martin Novak, managing director di Eurotax Svizzera e Austria. Spinta dalla digitalizzazione, Eurotax ha più che raddoppiato il proprio volume di investimenti in prodotti e servizi futuribili. Occorre ripensare continuamente la propria attività e mettere costantemente in discussione processi, prodotti e servizi consolidati, è stata l’opinione espressa da Novak, che però ha tratto da tale dinamica un bilancio molto positivo: «Credo che i nostri clienti svizzeri avranno un futuro propizio. Chi resta innovativo e non risparmia in investimenti, potrà sfruttare le occasioni che si presenteranno.»Eurotax Awards a Dacia e Škoda
Karin Kirchner, direttrice della comunicazione della Renault Suisse SA, si è compiaciuta del risultato, in quanto ha potuto ricevere per la Dacia, “costola” della Renault, il premio principale contemporaneamente in due categorie: la Dacia Sandero ha vinto nella categoria «City» il premio come auto usata dal valore più stabile, mentre la Dacia Duster si è aggiudicata lo stesso premio nella categoria «SUV». Anche nella categoria «Business» si è piazzato in testa un modello dell’Europa dell’Est: la Škoda Octavia, prima classificata per la quarta volta consecutiva. Nella classifica finale del premio sono entrati tutti i veicoli di cui sono stati venduti almeno 200 esemplari (nella categoria «Plug ‘n’ Drive», almeno 30 esemplari) negli ultimi sei mesi. Infine, sono stati premiati quei modelli di veicoli che, secondo l’analisi Eurotax, in quanto veicoli usati triennali presentano la minima perdita di valore.
Grande tennis con Bürer e Günthardt Gli ospiti speciali della serata sono stati Stefan Bürer e Heinz Günthardt. Il duo di congeniali commentatori della televisione svizzera ha incantato i circa 300 presenti con una rassegna eloquente e divertente della storia e degli aneddoti del tennis: dalla prima vittoria del torneo di Günthardt, conquistata nel 1978 a Springfield (Massachusetts) dopo esser entrato nel campo principale soltanto a causa di una tempesta di neve e di numerose disdette, fino alla finale leggendaria del 1999 al Roland Garros, quando Steffi Graf, che lui seguiva come coach, vinse in una partita drammatica contro l’allora numero 1 Martina Hingis, passando per il tennis odierno con Roger Federer.
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