Studenti convertono con successo un’auto a combustione in auto elettrica

Elettromobilità

Studenti convertono con successo un’auto a combustione in auto elettrica

18 febbraio 2020 agvs-upsa.ch – Più di 300 studenti della scuola professionale di base Gewerblich-industriellen Berufsfachschule Liestal (GiBL) hanno acquisito conoscenze sulle auto elettriche nel quadro di un proprio progetto di trasformazione: una Smart Roadster è stata convertita in auto elettrica.


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cst./pd. Può ospitare due persone, pesa meno di 900 kg ed è allestita con la tipica combinazione bicolore: ecco la Smart Roadster. Il modello in questione, però, si differenzia dall’originale per un aspetto: invece di un motore a combustione, a dare la propulsione necessaria è un motore elettrico. La Smart Roadster convertita è stata inaugurata a metà febbraio.

La trasformazione rientra nel progetto «E-GiBL One» della Gewerblich-industriellen Berufsfachschule Liestal (Gibl). L’attività interdisciplinare inclusiva di sponsoring, gestione dell’evento e amministrazione ha coinvolto oltre 20 classi. Per questo, negli ultimi 4 anni l’opera di conversione ha visto la partecipazione di oltre 300 studenti di 11 diverse professioni per un totale di oltre 2000 ore di studio. Questo ha dato ai giovani professionisti dei più diversi settori la possibilità unica di acquisire e mettere alla prova le proprie capacità, misurandosi con un oggetto concreto. Elektra Baselland (EBL) ha sostenuto il progetto con il suo programma prioritario di mobilità elettrica e il suo know-how. Nel dicembre 2019, il veicolo elettrico trasformato ha ricevuto l'omologazione stradale dall'autorità competente.

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L’idea per la conversione è del docente Benno Stöcklin. «Per le lezioni avevamo a disposizione diversi modelli didattici visivi sul tema mobilità elettrica. Con questi, però, gli studenti possono acquisire solo competenze operative limitate e i costi sono elevati», racconta. I modelli di serie non sarebbero stati adatti a fini didattici perché il voltaggio è troppo alto e le riparazioni possono essere eseguite solo da specialisti appositamente qualificati. Così Benno Stöcklin ha avuto l’idea di costruire con gli studenti un’auto elettrica ad hoc, l’«E-GiBL One». «Convertire un’auto sportiva e accattivante è stato l’ideale per avvicinare gli studenti alla mobilità elettrica, motivarli e far conoscere loro le nuove tecnologie.» La Smart Roadster si è rivelata per Benno Stöcklin e i giovani professionisti il modello ideale per il progetto della GiBL e per realizzare una didattica orientata alla competenza operativa: è leggera, sportiva e accessibile.

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L’attività di conversione è stata impegnativa e ha messo alla prova i giovani studenti: per prima cosa sono stati coinvolti nel progetto sette studenti di «Junior Car Cracks», il programma di promozione per studenti con rendimento eccellente di UPSA delle Due Basilee. Inizialmente hanno discusso in dettaglio il progetto di conversione elettrica e quindi pianificato, nonché calcolato, le prestazioni necessarie di motore e batteria. I dati elaborati sono stati verificati e convalidati con l’aiuto di una classe di maturità professionale tecnica. Quindi sono state coinvolte continuamente nuove classi: meccatronici di automobili, specialisti di automobili, progettisti meccanici, polimeccanici, carrozzieri lattonieri, verniciatori e studenti della Grundschule Metall. 

Interessare i giovani alla mobilità elettrica, promuovere gli studenti con il miglior rendimento e adottare una didattica orientata alla competenza operativa: questo era l’obiettivo del progetto «E-GiBL One» ed è stato centrato con la riuscita conversione della Smart Roadster in un’auto elettrica.

 

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