20 giugno 2018 agvs-upsa.ch – L’Autotecnica.ch ritorna dopo una pausa di tre anni. La fiera dell’indotto diventa parte integrante dell’Auto Zürich Car Show, in programma per l’8–11 novembre alla Fiera di Zurigo. «L’Autotecnica.ch diventerà un’occasione d’incontro per i fornitori, i garagisti e gli offerenti di servizi del ramo dell’auto», afferma Peter Krieg, iniziatore e direttore della fiera.
 
sco. Ora l’Autotecnica.ch è parte integrante dell’Auto Zürich e celebrerà il suo come-back al centro del padiglione 6. I suoi 1400 mq di superficie si trasformeranno in una vetrina di prodotti e servizi di fornitori regionali. Stando alle informazioni di Krieg, gli espositori saranno circa 25.  I loro «dirimpettai» saranno le aziende specializzate in tuning, che insieme ad altri si alterneranno sul palco con interventi specialistici e dimostrazioni varie. Ma per Peter Krieg il clou saranno le «Fire-up-Competitions» dato che: «la fiera deve essere vivacizzata!»

L’iniziatore precisa però che l’Autotecnica.ch non farà assolutamente concorrenza al padiglione 7 del Salone dell'automobile di Ginevra. «Vogliamo essere un complemento. Molte aziende zurighesi non espongono più a Ginevra perché non è più tanto frequentata dai garagisti della nostra regione.» L’Autotecnica.ch offre proprio a questi fornitori un’allettante piattaforma della durata di quattro giorni.

Il «Brain Village», incastonato nell’Auto Zürich

Anche il «Brain Village» riconquista la scena. Se infatti sino ad ora le nuove leve erano confinate in un tendone sul piazzale antistante la zona fieristica, ora diventano parte integrante dell’Autotecnica.ch, balzando sotto le luci della ribalta. Negli ultimi anni il villaggio è stato visitato da circa 250 – 300 allievi del grado secondario II intenzionati a informarsi sulle professioni legate all’auto. Grazie alla posizione più centrale assegnatagli nel 2018, godrà di un afflusso di molti altri visitatori della fiera, che potranno così scoprire sia l’offerta dei fornitori sia l’impegno del ramo a favore della promozione delle nuove leve. Il «Brain Village» è sostenuto dalla Sezione UPSA di Zurigo, dall’Associazione svizzera dei trasportatori stradali ASTAG e dall’Unione Svizzera dei Carrozzieri USIC.

I campionati zurighesi delle professioni

Il «Brain Village» ospiterà di nuovo i campionati zurighesi delle professioni. Il concorso decreterà i migliori meccatronici, meccanici di manutenzione e assistenti di manutenzione per automobili. A questa edizione sono ammessi per la prima volta anche gli apprendisti del settore dei veicoli commerciali.

Come lo scorso anno, calcherà la scena anche un gruppo di rifugiati riconosciuti. Nel 2017, alcuni giovani eritrei e siriani hanno infatti mostrato al pubblico le capacità acquisite in un corso di un anno alla Schweizerische Technische Fachschule Winterthur (STFW). Da agosto in poi una classe di rifugiati frequenterà un pretirocinio d’integrazione nel Canton Zurigo. Il progetto si svolge nella cornice di una cooperazione tra la Sezione regionale UPSA e la STFW con il sostegno del Cantone. «Non si tratta di beneficenza», spiega Andreas Billeter della Sezione UPSA di Zurigo. «Vogliamo sfruttare il potenziale di queste persone in Svizzera e dare loro l’opportunità di realizzarsi nella loro nuova vita.»